Pochi ma buoni: celebrata all’Ancàra la Cena degli Auguri

La Cena Rituale degli Auguri, edizione 2019, è stata celebrata ieri sera nel rustico e accogliente locale dell’Ancàra a Campobello di Mazara. Una serata bella, tranquilla, sobria, ma non per questo meno entusiasmante nella sua concretezza e nella passione dei partecipanti, tredici, pronti a vivere degnamente ogni evento parassitario.

Ieri, 12 dicembre, era la Festa Parassitaria della Maglia – ricordiamo che per la prima volta le divise vennero indossate a Valderice, dai F.lli Campo, il 12 dicembre 2012 – e quindi non è stato un caso far coincidere la data e l’evento. Che si è magnificato tra riti e tradizioni, che all’Ancàra sono radicati da tempo. Innanzitutto la foto di gruppo, scattata come ormai uso, prima della Cena. Scattata in compagnia della famosa “statua” di nudo di donna, unica presenza femminile ammessa senza remore al Clan (cfr.immagine di copertina). La statua si è poi concessa a scatti singoli con chi ha voluto approfittare dell’occasione (scatti che, per decenza e pudore, non pubblichiamo)

Come stabilito poche ore prima dell’evento, per decisione straordinaria e senza precedenti con intervento presidenziale, per protestare contro l’improvvisa e ingiustificabile assenza del G.C.Volaoscar, l’Inno Parassitario non è stato eseguito. Ma l’applauso in ricordo di Poldosbaffini ha riempito il silenzio, commuovendo i partecipanti.

Grande abbuffata di antipasti, per la quale ringraziamo l’amico Davide, titolare del ristorante, che ha abbondato nella tipologia degli stessi che prevedeva per scelta solo una piccola parte delle prelibatezze tipiche dell’Ancàra. Quindi due fantastiche portate di primi piatti – busiate con stufato di maiale e pappardelle bianche con funghi e salsiccia. Tutto, anche stavolta, senza limiti. Con soddisfazione eccelsa degli affamati Parassiti che non sono riusciti a porre freni al loro famelico appetito.

Dopo la solita breve pausa, nonostante i tentennamenti di alcuni evidentemente più satolli di altri, la grigliata mista di carne ha completato il menù – maiale, vitello, salsiccia. E infatti, nonostante i dubbi, i vassoi sono rimasti regolarmente vuoti. Roba da parassiti !

Frutta e cassateddre e poi il Presidente ha riparato a un’ingiustizia ormai prolungatasi da troppo tempo: è stato consegnato a Davide e al suo locale il nuovo gagliardetto del Clan. Visto che l’Ancàra poteva esporre solo lo storico, primo vessillo del Clan.

La serata si è conclusa così com’era iniziata, tranquillamente e con piena soddisfazione di tutti. Adesso l’attività parassitaria si fermerà per le feste e riprenderà in gennaio, con l’organizzazione del prossimo evento: la Cena Rituale della Merla.