Il Clan ha salutato l’estate con un’altra “cena-country”
A poco più di una settimana dall’equinozio d’autunno il Clan dei Parassiti, per omaggiare l’estate che va via, ha dato seguito alla tradizione delle “cene-country inaugurata brillantemente due mesi addietro a casa del G.C.Volaoscar. Ieri sera è stata la casa del Presidente ad avere l’onore di ospitare l’evento.
Dopo lo scirocco dei giorni scorsi, una serata metereologicamente tranquilla ha contribuito a rendere ancora più riuscita la nuova kermesse parassitaria. Che ha definitivamente lanciato in orbita la nuova tipologia di cena, per ragion di logica tipicamente estiva. Diciassette Parassiti più un ospite – Ignazio, il figlio del Falloppio, già presente una volta presso l’Ardigna in occasione del Primo Gemellaggio con il Comitato – hanno animato l’abbuffata.
Da sottolineare la straordinaria performance del nostro Calabrise, ormai inamovibile protagonista dei fornelli, che ha preparato due “padellate” di pasta alla gricia, pietanza tipicamente romanesca, superandosi in ogni particolare. Basta evidenziare che le due “padellone” sono rimaste vuote nel breve giro di pochi minuti. E la bontà della pietanza è stata spesso sottolineata dai commenti estasiati dei partecipanti. Da premettere che la “sosizza pascalora” tagliata a tocchetti aveva aperto la cena. Assieme al tipico formaggio primo-sale e alle olive verdi.
Quindi si è “dato fuoco alle braci”, per rendere onore anche al tirocinante Cerimoniere Poicco, bravo a organizzare la selezione dei secondi ma purtroppo assente per un imprevisto dell’ultima ora. Tanta salsiccia e, soprattutto, le polpette di carne di cavallo, sono state arrostite in due distinte fornacelle ardenti.
Da evidenziare che per la seconda volta – la prima era stata sperimentata in occasione della cena-mordi e fuggi dal cavallaro – la foto di gruppo è stata scattata prima dell’inizio della cena. E che, nei due video in diretta, uno dei quali girato durante la celebrazione dell’Inno, è stato salutato a gran voce il Vice-Presidente Poldosbaffini il cui rientro è stato invocato a gran voce in attesa della sua ripresa. Ed è stata celebrata la nascita di Samuele, primogenito del Figghiozzo, venuto al mondo appena due giorni addietro.
La cena ha avuto il suo momento conclusivo con il favoloso entusiasmo scatenato dai cappiddruzzi stile casereccio che hanno colmato i vuoti ancora presenti nel vorace appetito dei Parassiti. Quindi solito, memorabile show di un Vivalatopa più scatenato che mai. Fino a mezzanotte inoltrata i Parassiti si sono goduti il fresco elettrizzante di una notte di fine estate. Adesso batte le porte l’inizio della nuova stagione. Il Clan è pronto.