Il Clan è ripartito, a sorpresa

Doveva essere un Direttivo, perlopiù ristretto, quello che era in programma ieri sera presso la trattoria “Ci vulìa u Quarant8″ a Marsala. E invece, a sorpresa (ma solo per l’ignaro Presidente), s’è trasformato in una cena Rituale (già ribattezzata “della Ripartenza”) a tutti gli effetti. Con ben 14 partecipanti e alcuni assenti last-minute pienamente giustificati. Ci ha pensato il Cerimoniere Figghiozzo (sotto l’egida del G.C. Volaoscar) a organizzare, trasformare e camuffare l’evento. Per trascinare il Presidente, da un po’ di mesi abulico, a decidersi a far ripartire il Clan. Dimostrandogli, in un colpo solo, l’affetto e l’attaccamento alla maglia di tutti i membri dello stesso.

Si è ripartiti dunque da dove eravamo rimasti a dicembre. Quando, in memoria di Bruno, fu organizzata l’ultima Cena Rituale degli Auguri. Dal locale degli amici Gabriele ed Enrico, magistralmente coadiuvati dal mitico Baldo, già anima della storica trattoria “A Ciaramira”.

All’appuntamento, come uno specchietto per le allodole, in piazza parassiti si sono presentati solo i quattro che, assieme al Presidente, avrebbero dovuto prender parte al Direttivo. Poi, a destinazione, tutto il gruppo già seduto a tavola e pronto all’abbuffata. Come detto, deus ex machina dell’operazione è stato il Figghiozzo. Che ha evidenziato come però l’idea sia balenata dalla mente del Falloppio. Che però…..non era presente. Un fastidioso raffreddore lo ha tenuto, all’ultimo momento a casa. Vogliamo provare a crederci. Anche se, ditemi tutti, come si fa a credere a un Falloppio? Sarebbe come contraddire il nome che porta sulla maglia.

Serata quindi pienamente riuscita. Con l’iniziale, fulmineo smarrimento di ritrovarsi di colpo. Che però è stato subito fugato dalla cosa più preziosa che lega il Clan, aldilà dei rapporti interpersonali: l’amicizia e lo spirito goliardico. Così, in una volta sola, sono ripartiti intenti e progetti, dalle cene estive in campagna e, soprattutto, dal Pernotto.

Ottima la cena, ottima e abbondante, iniziata subito dopo il tradizionale e immancabile Inno: antipasti a iosa (Ciaramira style), quindi due primi 8ravioli ripieni di funghi con crema di zucca e busiate “sosizza e qualeddru) e infine una grigliata di carne. Poi frutta, la cassata della Sigel e caffè. Quindi la parola al Presidente che, nel ricordo di Bruno ha ringraziato il Figghiozzo e tutti gli intervenuti, auspicando un immediato rilancio del Clan.

Si è poi festeggiato un evento nell’evento: il compleanno di Vidocq. Per la seconda volta nella storia (la prima volta era stata quella di Volaoscar, alcuni anni addietro, all’Ancàra) un Parassita ha trascorso la sera del proprio genetliaco in compagnia del Clan. Un fatto da sottolineare.

Infine chiusura col botto: consegna del gagliardetto al locale. Il nostro simbolo è stato subito appeso in bella evidenza sulla parete adiacente l’ingresso.